Matera è una tra le più antiche città del mondo, il cui territorio custodisce testimonianze di insediamenti umani a partire dal Paleolitico e senza interruzioni fino ai nostri giorni. La città rappresenta una pagina straordinaria scritta dall’uomo attraverso i millenni di questa lunghissima storia..

Matera è la città dei Sassi, nucleo urbano originario, sviluppatosi a partire dalle grotte naturali scavate nella roccia e successivamente modellate in strutture sempre più complesse, all’interno di due grandi anfiteatri naturali che sono il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano.

La gastronomia

La cucina tipica materana è, in prevalenza, caratterizzata da piatti poveri ma gustosi e genuini. I pastori e i contadini, anche dopo l’abbandono dei Sassi, hanno portato avanti la tradizione culinaria fatta di sapori e profumi della murgia materana che racchiudono tutta la storia della vita rupestre.

 

 

Il Pane

Il pane di Matera IGP è prodotto con un antico sistema di lavorazione legato alle tradizioni e alla storia di questa antichissima città.
La forma tipica è quella di un cornetto alto; il colore della crosta è simile a quello della terracotta; la mollica soffice è di colore giallo-ocra. Fragrante e profumato può essere degustato anche senza companatico. Viene cotto nei classici forni a legna dopo essere stato sottoposto a particolari processi di lavorazione che lo rendono unico nel suo genere.

I Sassi

I Sassi di Matera rappresentano il nucleo originario della città suddiviso in tre grandi rioni (Sasso Barisano, Sasso Caveoso e Civita) che rappresentano un capolavoro assoluto dell’ingegno e della capacità di adattamento dell’uomo di fronte alle difficoltà naturali e storiche.
La Civita è la parte più antica, quella che per prima è stata scelta dall’uomo per essere modellata e abitata. Essa si estende fino a piazza Duomo, inglobando il perimetro un tempo delimitato dalle mura cittadine, in cui risiedevano le famiglie nobili della città. Il nome del Sasso “Barisano” sta ad indicare la parte che si estende verso Bari, mentre il “Caveoso” prende il nome dalla elevata presenza di case-grotta in questa zona.

Le chiese rupestri

Le chiese rupestri del territorio di Matera, fondate principalmente nell’Alto Medioevo, sono edifici scavati nella roccia. Inizialmente nate come strutture religiose, hanno subito diverse trasformazioni d’uso nel corso del tempo, diventando abitazioni o ricoveri per animali. Esse sono un’importante testimonianza della presenza di comunità di monaci benedettini, longobardi e bizantini in questo territorio.
Le chiese rupestri contengono spesso affreschi ed elementi scultorei che, oltre ad avere una funzione decorativa, inducevano alla contemplazione e alla preghiera.